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i migliori vini scelti per voi

Querciabella

Un vero modello di eleganza, tipicità e salvaguardia di un patrimonio paesaggistico importante. Un'azienda che dal Duemila si è convertita all'agricoltura biodinamica, capace come nessun'altra di manifestare appieno le potenzialità di questa terra e l'eleganza stilistica dei suoi padri.

Sesti

Giuseppe Maria Sesti si è trasferito a Montalcino con la famiglia ed è riuscito a coniugare perfettamente le sue passioni per la scrittura, per l'opera e per il vino. Risultati straordinari per un vino che si lega alla cultura, un vino divenuto una delle realtà più celebri del territorio, tanto in Italia quanto all'estero.

Tenute Folonari

Una delle realtà più importnati per grandezza e qualità dei vini prodotti di tutta la Toscana. Impressionante la varietà dei vini rappresentati, ce n'è per ogni gusto e richiesta. Parliamo di prodotti contraddistinti da piacevolezza, equlibrio e finezza. Il gradino più alto del podio viene conquistato da Il Pareto.

Brunelli

I sei ettari coltivati a vino dalla famiglia Brunelli esprimono  vini di classe e di carattere, letture di territorio saporite ed eleganti. Un'attività vitivinicola che ha raggiunto traguardi di altissimo livello.

Camarcanda

Angelo gaja insiste su un'idea di vini che postula il rapporto diretto tra individuo e territorio...il terroir. Il Camarcanda conquista la Doc e conferma il suo perenne stato di grazia con una versione sbalorditiva anche tra i bordolesi classici.

Capannelle

Un'importante realtà che dal 74 ad oggi si è trasformata. Il casale seicentesco è stato restaurato e trasformato in un centro esclusivo per chef importanti ed estimatori di questi straordinari vini.

Caparzo

Una qualità complessiva impressionante quelle delle aziende guidate da Elisabetta Gnudi. Vini che offrono pesanti spaccati di toscanità, piacevole bevibilità, proposta a prezzi ragionevoli.

Castellare di Castellina

Qualità, tipicità ed eleganza. Ecco i vini di Castellare. Un blend straordinario con tre grandi protagonisti: Sodi di San Nicolò, Coniale e Poggio ai merli.

Castello Monsanto

Uno sguardo lontano protetto da un vicino confine: una siepe di boschi mediterranei controllata dal presidio fiero e attento del Castello di Monsanto. Oggi bastano pochi passi verso la cima del Poggio per assorbire l’energia che ha spinto Giuliana e Fabrizio sin qui. Da questo poggio generoso si annusa un’aria calda e salmastra di correnti che approdano dal mare a mitigare una vegetazione varia e longeva.

Ciacci Piccolomini d’Aragona

Promesse mantenute per la Riserva Vigna di Pianrosso. Un Brunello classico e piacevole e un eccellente Rosso di Montalcino: gran classe e pienezza gustativa.

Le mie etichette i migliori vini scelti per voi