Champagne Paul Lebrun: l’essenza dello chardonnay
Paul Lebrun “récoltant-manipulant” dal 1902 specialisti dello chardonnay a Cramant emblematico grand cru della Cotes des blancs nella Marna.
La Maison Lebrun porta avanti una lunga storia di esperti vignaioli; oggi la gestione è di Nathalie e Jean Vigner, la prima in cantina tra pupitres e barriques, il secondo a sovrintendere il lavoro nei vigneti.
Una nota da evidenziare è il terreno dove sorgono queste vigne di chardonnay; in esso sono incastonate vene di gesso che lo rendono unico.
Gli attuali proprietari hanno recentemente investito acquistando parcelle nei sobborghi di Sèzanne, ai confini meridionali dello champagne dove i suoli hanno una natura alluvionale con presenza di molto ciotolame.
In tutte le loro tipologie di cuvée solista assoluto è lo chardonnay, e ogni anno l’obiettivo di Nathalie e Jean è trovare il giusto compromesso tra le note citrine e minerali delle uve di Cramant e le note di grassezza e rotondità di quelle provenienti da Sèzanne.
Degustazione
Grande Reserve - Blanc de Blancs - Brut.
Questo champagne include le uve prominenti sia da Cramant (per la maggior percentuale) che da Sèzanne.
Cuvée di base con il 70% di vino di annata e l’aggiunta 30% di Vins de Réserve, tutto acciaio inox, matura 26 mesi sui lieviti.
I calici si illuminano di un giallo paglierino carico tendente al dorato, brillante e luminoso. Ammiro ed apprezzo il perlate persistente e fine. Al naso prevalgono note sgrumate e fruttate contorniate da fiori gialli e percezioni minerali. Al sorso è elegante dove la morbidezza ben si bilancia alla freschezza delle note sgrumate e gessose.
Questa maison produce Blanc de Blancs fini ed eleganti di bella sapidità gustativa.
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