Bruna
I segni del tempo per questa azienda non si percepiscono nè nello stile produttivo, nè nell'ambito numero di vendemmie raggiunto quest'anno dalle Russeghine. Metà dei vigneti sono condotti secondo i principi di un'agricoltura biosostenibile.
Cascina delle Terre Rosse
Terre rosse di limo e argilla, l'utilizzo dei vitigni del territorio e il felice microclima dell'altopiano delle Marie. Le intuizioni enologiche di Vladimiro Galluzzo interpreta il risultato finale con estrema perizia. Un'ultima annata dalle caratteristiche davvero ottimali.
Giacomelli
Lo storico vigneto di Boboli coltiva il Vermentino ed è veramente degno di nota. Cento anni di onorato servizio da festeggiare insieme al Colli di Luni Rosso che tallonano da vicino il Vermentino.
Ottaviano Lambruschi
Al posto del Vermentino, la cui vendemmia è stata sacrificata a causa di una violenta grandinata, quest'anno si presenta un nuovo vino, chiamato il Maggiore. Tale vino riprende il nome della località del comune di Castelnuovo Magra da cui provengono le uve. Una zona vocata alla viticoltura e chiamata così da decenni.
Primaterra
Poche bottiglie e molti estimatori iniziano a essere molti per le bottiglie firmate da Walter De Battè. Un geniale vigneron di vaga ispirazione provenzale che il destino ha voluto nelle Cinque Terre per illuminare la strada a una nuova generazione di produttori.
Terre Bianche
Una strepistosa versione di Bricco Arcagna e l’affiatamento della coppia Rondelli e Laconi fanno di Terre Bianche un’azienda degna di nota. Una realtà deliziosa adagiata sui rilievi di Dolceacqua che da quest’anno applica il regime biologico ai trattamenti in vigna.