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La Romagna con il miglior vino biodinamico : Tenuta Mara

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La Romagna con il miglior vino biodinamico : Tenuta Mara

Risultato di un grande progetto “green” dal rispetto dell’eco-sistema ad una sostenibilità ecologica e naturale.

La Tenuta Mara Biodinamica è situata su una collina del Comune di San Clemente (Rimini); a 250 mt s.l.m.
Visito una cantina unica nel suo genere perché è impostata totalmente per seguire i rigidi principi della Biodinamica, con un sorprendente legame con la natura e la terra da cui sorge.

Cosa si intende per “Agricoltura Biodinamica”?

La biodinamica è un metodo di agricoltura ecologica, dove vengono presi in considerazione tutti gli organismi in un approccio olistico, che diventano parti integranti dell’universo.
Ogni componente della vite corrisponde ad uno dei quattro elementi : radice-Terra, foglia-Acqua, fiore-Aria, frutto-Sole.
In ogni fase del processo è vietato l’uso di qualsiasi sostanza chimica.

Il perno di questa azienda è il rispetto della forza della natura, lasciata libera di svolgere appieno il suo naturale ciclo vitale: una sinergia che spinge il viticoltore a seguirne i ritmi e i cicli, al fine di migliorare la fertilità del suolo e la successiva qualità delle uve.
Alla Tenuta Mara si vuole trasmettere la passione per le sensazioni del vino, lasciandosi ispirare dalla natura.

Il “Biodinamico” non si limita solo a bandire e non utilizzare concimi chimici, pesticidi, diserbanti, dissecanti, antiparassitari di sintesi, concimi fogliari, insetticidi ed antibiotici, ma tiene conto di tutti i fattori che compongono la terra: i suoi minerali, le piante i microrganismi e gli animali, ponendo attenzione anche alle fasi lunari; come un grande organismo pulsante/vivente.

Tutti questi componenti trovano il loro giusto spazio in un ecosistema dove biodiversità ed interazione tra le specie sono fondamentali.

Il “Concept Green” inizia in vigna…

Alla tenuta Mara il sangiovese ha trovato un terreno “fertile e sano”, perché prima di impiantare le vigne si è scelto di lavorare la terra per ben 5 anni. In più fasi è stata rimestata e addizionata solo con sostanze e nutrienti naturali, lasciando lavorare microrganismi che hanno consentito di ottenere un terreno qualitativamente eccezionale per la vite.

Questo filo conduttore che unisce l’uomo all’ambiente circostante inizia nelle scelte oculate del giusto posizionamento della vigna, seguito dalla ricerca dell’adeguata collocazione di ben 800 casette e nidi per accogliere volatili, 50 casette rifugio per i pipistrelli, 15 bacheche con nidi per insetti.

Il vigneto immerso in un concerto di suoni, di odori e di vita una piacevole esperienza multisensoriale.

La vista si perde tra filari d’uva ordinati a spalliera (con potatura a guyot): in vigna sono state collocate sculture e opere d’arte molto particolari, e da una serie di altoparlanti posti tra i filari la musica si diffonde nell’aria, accompagnando la maturazione dei grappoli. Questo elemento è stato seriamente preso in considerazione in quanto agisce sulla crescita e la prosperità della vigna; studi affermano che la musica classica (in particolare i brani di Mozart) sia la più indicata.

La Tenuta Mara, oltre alla vigna ha creato un orto biodinamico, e attraverso percorsi guidati è possibile visitare il parco piantumato di alberi ed arbusti di vario genere.
Ho avuto anche la fortuna di intravedere tre meravigliosi cavalli passando davanti al maneggio.

Nella cantina, idee architettoniche geniali, ambienti preziosi, tutto progettato nei minimi dettagli per un’accoglienza a 360°; elementi sapientemente posizionati per abbracciare il mondo del vino in tutte le sue fasi.

La cantina, è collegata internamente da un’ampia scalinata bianca che arriva fino al piano superiore, costituito da un ambiente moderno e luminoso, reso tale dalle ampie vetrate che lo circondano: questo consente di godere di una ottima visuale sui filari delle viti e le opere d’arte che convivono con la vigna, un tutt’uno architettonico che unisce interno con esterno. Poco distante si trova un’altra struttura a vetrate immense, un luogo voluto appositamente per organizzare eventi, meeting sul tema vino, concerti. L’obiettivo di una maggiore propensione verso l’esterno ha portato Tenuta Mara a completare il progetto con un resort dove non mancano suites esclusive, zona wellness e ristorante stellato.
Qui si vuol far vivere integralmente l’esperienza emozionale, sia dal punto di vista sensoriale e materiale (profumi, colori, territorio), sia dal punto di vista sociale, unendo le persone in una viva e sana convivialità.

Tenuta Mara ha ottenuto la Certificazione Casa Clima Wine

“La quinta classificata in tutta Italia per aver concluso positivamente tutto il processo di accreditamento.”

Per ottenere questa certificazione è necessario attenersi ad un protocollo rigido che tiene conto sia dell’involucro edilizio sia di fonti energetiche alternative, la gestione delle acque, l’utilizzo di materiali ecologici, e impianti fotovoltaici per un uso consapevole e controllato dell’energia.

La Tenuta Mara infatti utilizza materiali ecologici, e riduce la dispersione di calore ed energia attraverso l’utilizzo di fonti energetiche alternative. Le cosiddette “pile” di Tenuta Mara posizionate nel sottosuolo, fanno parte di un notevole impianto di geotermia, con 15 pozzi che raggiungono i 150 metri di profondità, per garantire un’efficace scambio termico, mentre in alto, sui tetti di ogni fabbricato, ci sono pannelli fotovoltaici.

E’ stato creato un sistema di raccolta dell’acqua piovana efficiente, come anche il drenaggio dei terreni: una rete ben strutturata e ramificata che sfocia direttamente in un lago, da cui poi vengono recuperate le acque utilizzate per tutta la gestione del verde. Nell’ampia tenuta sono state create stazioni intermedie con pozzi di raccolta, veri bacini da cui attingere per ogni evenienza.

Tenuta Mara inoltre è dotata di un bacino di fitodepurazione che svolge un’importante azione sui reflui che provengono dai processi di lavorazione del vino, sfruttando le proprietà di alcune piante. Un’attenta raccolta differenziata con ditte certificate provvede a smaltire i rifiuti che si formano in cantina.
Un complesso e funzionante sistema domotico che gestisce tutti gli impianti ottimizzando e verificando i consumi delle varie aree.

Questo grande progetto nato dal sogno di Giordano Emendatori, imprenditore di successo nel food, con la collaborazione di Leonello Anello (agronomo) e Leonardo Pironi (vignaiolo).

Ogni elemento di questa tenuta ha una giusta identità architettonica riconoscibile. L’opera di architetti De Carolis e Muccini ha reso possibile la fusione di tutte le esigenze sia estetiche che funzionali perseguendo l’obiettivo finale di sostenibilità come ideale supremo.

La costruzione ha come involucro esterno un tipo di cemento di recupero Ytong, certificato ecologico, mentre gli isolanti sintetici sono stati sostituiti con prodotti ecologici equivalenti. Uguale cura per i pavimenti, rivestiti con solo malta ecologica e nella tinteggiatura anche le vernici hanno la certificazione ecologica. I vetri sono dotati di un sistema di oscuramento esterno i cui sensori, sensibili alla luce del sole, regolano la gradazione di oscuramento per evitare un innalzamento della temperatura con la conseguente riduzione del consumo energetico necessario per la climatizzazione.

Arte e vino: due spiriti della stessa natura

Tini decorati da artisti, antichi guerrieri cinesi a guardia delle botti, canti gregoriani di sottofondo durante la fermentazione del vino.

La cantina è il cuore pulsante dove si preserva il frutto del lavoro della tenuta Mara. La cantina è fondata sul concetto dell’architettura organica, espressa in forme sinuose ed avvolgenti.

Lo spazio architettonico è il risultato finale di sintesi tra la forma e la funzione, ottenendo in questo modo oggetti che hanno una forma causata e non casuale!

In tutto sono dieci i dipendenti che si occupano della produzione del sangiovese. La vendemmia è fatta a mano (ogni pianta viene curata individualmente). La vinificazione biodinamica è naturale, e durante la fase di fermentazione non è prevista l’aggiunta di lieviti. Le vinacce non sono pressate e il vino non è filtrato questo garantisce l’integrità aromatica, intensa e fruttata.

Ora è giunto il momento finale ed importante: quello di conoscere, degustare e capire il risultato di tanta dedizione, impegno, accorgimento che fin dalla terra ha accompagnato tutte le varie fasi di produzione.

Il protagonista assoluto è “Maramia”: questo straordinario sangiovese che, come ho riscontrato personalmente, va oltre le aspettative delle tipiche caratteristiche organolettiche che legano il sangiovese alla Romagna. Un risultato che eccelle ogni previsione, e sono qui per accompagnarvi nel capire come si presenta al calice:

DEGUSTAZIONE ORGANOLETTICA

Il suo colore è di un rosso amaranto brillante, ricco ed intenso.

Al naso percepisco profumi netti di frutti di bosco, ciliegie, sottobosco come il ribes rosso; qualche lieve speziatura che riporta alla cannella, ed un floreale che ricorda la violetta.

Al palato è fresco e pulito, succoso, corposo ed avvolgente, morbido con tannini vellutati, e si riconfermano i sapori di frutta rossa e gli speziati (prugna). Giusta acidità e persistenza. Ottimo equilibrio.

Lo chef Antonio Palmisani, che lavora all’interno della cucina della Tenuta Mara, consiglia un abbinamento con Guancia di vitello brasata, cotta a bassa temperatura ed accompagnata da purea di sedano rapa e cicoria campestre.

Sono giunta al termine di questa visita straordinaria, un vero e proprio percorso emozionale che ha colpito tutti i miei sensi percependo tutti gli elementi cardine (natura, musica, arte, rispetto degli animali, eco-sostenibilità) che supportano fedelmente l’approccio al Biodinamico; lascio questi luoghi, felice di aver fatto conoscenza dal vivo di come si realizza un sangiovese fuori dal comune!

Cantine fatte ad Arte® - Arch. Edoardo Venturini
viale Stazione, 134 - 35036 Montegrotto Terme (PD)
email: info@cantinefatteadarte.it

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Comments(2)

  • 3 Marzo 2020, 23:59  Rispondi

    Carissima Laura, come sempre riesci a estrapolare il meglio dal mondo enogastronomico, ma con la Tenuta Mara hai messo in luce un gioiello di notevole spessore, che in pochi anni ha saputo distinguersi non solo in Italia, ma addirittura oltre Europa. Dimostrazione chiara di una eccellenza creata veramente solo con la buona volontà, capacità, tenacia, e ovviamente l’aiuto della natura stessa.

  • Marco Celli
    4 Marzo 2020, 12:27  Rispondi

    Un ottima scelta visitare e rendersi conto del valore enogastronomico e vinicolo che possediamo nel nostro territorio.. la tenuta Mara oggi raccoglie e divulga il proprio sudore che ha speso per creare una realtà così spettacolare e spinta dando un servizio che pochi riescono ad immaginare rimanendo nella naturalezza più assoluta.. bravissima Laura.. tante belle e nuove avventure per te meritate..

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